30/03/14

Francoforte diventa l'hub finanziario dello yuan nell'Eurozona

Nell'Eurozona desertificata, la Germania pensa a incrementare gli scambi commerciali con la Cina e si aggiudica l'accordo per diventare la piazza finanziaria in cui regolare gli scambi in yuan. Segnalazione di Federico Nero.


Reuters - Il presidente cinese Xi Jinping e il ministro tedesco dell'economia hanno annunciato questo sabato la decisione della Germania e della Cina di fare di Francoforte un hub europeo per le transazioni finanziarie in valuta cinese, cosa che darà nuovo slancio agli scambi tra le due potenze economiche.

Durante un discorso ai politici e agli imprenditori della città di Duesseldorf, Xi ha dichiarato che istituire un hub per il renminbi in Germania "rappresenta un passo importante sulla strada della internazionalizzazione della nostra moneta".

La Bundesbank e la Banca Popolare della Cina venerdì hanno firmato un accordo per facilitare le transazioni in valuta cinese a Francoforte e cooperare più strettamente negli accordi di compensazione e regolamento dei pagamenti in renminbi.

Fino ad ora, le transazioni in valuta cinese, il renminbi o yuan, erano poco praticabili, tranne che per le grandi società europee in grado di coinvolgere nei loro affari la banca centrale cinese, perché il renminbi non è liberamente convertibile.

Il ministro dell'economia tedesco Sigmar Gabriel ha detto che avere la banca di compensazione a Francoforte aiuterebbe gli scambi tra le due potenze economiche.

"Il nostro obiettivo è una partnership economica tra pari", ha detto Gabriel.

Nella prima visita in Germania del leader cinese, da quando l'anno scorso è diventato presidente, sono stati firmati degli accordi di business che si aggiungeranno agli scambi commerciali che l'anno scorso ammontavano già al valore di circa € 140 miliardi.

I flussi commerciali annuali tra la Cina, la seconda più grande economia del mondo, e la Germania, la più grande d'Europa, superano gli scambi commerciali cinesi con la Francia, la Gran Bretagna e l'Italia messe insieme.

Xi ha detto che la Cina ha intenzione di andare avanti col suo iter di riforme, ma che non si limiterà semplicemente a seguire la "strada segnata delle economie industriali", ma piuttosto perseguirà lo sviluppo sostenibile, anche se questo dovesse significare una crescita più lenta.

Ha detto che la Germania e la Cina potrebbero rafforzare i loro rapporti tramite l'acquisto reciproco di partecipazioni in società dei due paesi e ha anche detto che le controversie commerciali dovrebbero essere risolte attraverso il dialogo.

Xi, accompagnato da una nutrita delegazione di 200 uomini d'affari, domenica si recherà a Bruxelles.



8 commenti:

  1. Io mi chiedo quand'è che gli Usa avvieranno il d-day. Voglio dire, alla Germania dopo il crollo del muro hanno lasciato maggiore autonomia nello spazio geopolitico, sempre all'interno del frame nato. Hanno concesso alla Germania di appripriarsi del Lebensraum e per adesso gli stanno permettendo di schiacciare club med e francia, sebbene questo crei un enorme buco deflazionistico che rischia di fagocitare la ripresa usa. Ok, la mossa ucraina e' stata fantastica nelle intenzioni: entro in casa dell'orso russo, faccio conquistare ai teteschi qualche milione di contadini ucraini (presenti e futuri) e creo un bel divario tra russia e germania, che non va affatto bene che collaborino troppo. Peccato che a vedere le tiepide reazioni tetesche agli annunci di sanzioni il terzo punto e' stato un bel buco nell'acqua. E intanto l'incubi geopolitico usa si sta realizzando: una maggior cooperazione e integrazione tra russia, cina e germania: dopo i rumors sull'accordo energetico monstre in yuan-rubli tra putin e xi, arriva pure questa notizia. Ok, lo sbarco in Italia è già in corso, al posto di Alexander c'e' Blackrock, eppero' gli usa se la stanno prendendo troppo comoda.

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  2. Questo non piacerà ai nostri Padroni Democratici
    foibar

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  3. ..al solito la Germania si lascia guidare, alla sua stessa rovina...

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  4. OT
    Debito estero spagnolo a 98.2%/PIL.

    http://www.querschuesse.de/
    e in tedesco, sorry.

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  5. @Santini

    Gli USA non centrano niente delle cagate che i crucchi combinano in ukraina.
    e continuano a combinarle grosse, nemmeno finita la crisi ukraina, adesso vanno a rompere le balle in Georgia e moldovia, parlo dell EU (Germania)
    Le relazione tra crucchi e russi si sono decisamente raffredate.


    Non è colpa degli USA se Merkel e Steinmeier invitano un esponente dei nazisti dello Swoboda a berlino e si fanno persino fotografare insieme.
    Lei sà chi sono i nazisti dello Swoboda, giusto, quelli che urlano: morte a tutti i russi, e quelli che volgliono proibire la lingua russa in Ukraina.
    Ma io mi domando si può essere piu scemi di così. forse i crucchi credono che i russi Hanno dimenticato già tutto quello che è successo 70 anni fà nella loro terra. tutti quei nazisti che facevano Casino nella Piazza maidan a kiev sono stati mandati in campo da Vladimir klitschko, l'uomo di berlino, questo e stato il motivo del "fuck the EU" degli americani.

    guardi che esportare in cina non è gratis.
    le pretese dei cinesi qui e ben definita.
    a) I cinesi pretendono un Transfer tecnologico.
    b) la produzione dopo un certo periodo deve trasfersi in cina.
    c) la produzione in cina e solo possibile con un joint venture insieme ai cinesi, ai quali deve essere trasperito il 50% del fatturato.

    io ho la sensazione che i tedesci come al solito stanno perdendo contatto terra.

    paolo

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    1. Paolo, sul ruolo degli Usa in Ucraina scrivi qualche lieve imprecisione.

      http://www.lastampa.it/2014/02/06/esteri/ucraina-gaffe-della-vice-di-kerry-lunione-europea-si-fotta-P5zi7JMSthOhybPKQnXSZL/pagina.html

      E poi c'è questo bellissimo, poetico articolo ospitato sul blog di Orizzonte48, è lunghissimo ma ogni singola parola vale la pena di essere letta e ponderata:

      http://orizzonte48.blogspot.it/2014/03/ucraina-dies-irae.html

      Il succo è che la UE Germanizzata aveva si interessi ad annettersi l'Ucraina, ma dietro c'era un burattinaio ben più grosso che ad un certo punto al grido di "fuck the europe" ha fatto accelerare le cose, anche per sfruttare la sovraesposizione mediatica russa durante le Olimpiadi.

      In generale, per una disamina delle geostrategia usa, e per capire quanto sia basilare l'ucraina per lo zio sam, consiglio "la grande scacchiera" di Zibi Brzezinski, consigliere alla politica estera di un bel po' di amministrazioni americane. In my humble opinion, è uno dei libri più importanti scritti nell'ultimo ventennio: è come avere una sfera di cristallo che ti mostra il futuro. Qui trovi un estratto del Brzezinski pensiero sull'Ucraina:

      http://zeroconsensus.wordpress.com/2014/02/22/lucraina-secondo-brzezinski/

      Giusto per chiudere, temo che l'abbaiare della Merkel e di schauble sia fuffa forte per far contenti gli USA (oddio, non possono fare altrimenti, altrimenti lo zio Sam s'incazza davvero); gli interessi tedeschi sono fortemente intrecciati a quelli russi, e i due paesi sono complementari sotto molti punti di vista. In ogni caso, chi vivrà vedrà.

      PS: per inciso, si: so cosa è Swoboda e quale siano state le pressioni UE sull'Ucraina; rimane il fatto che tutto questo era dentro una cornice ben più ampia.

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    2. Paolo, non sai scrivere nemmeno in italiano, fossi in te mi asterrei da valutazioni geopolitiche. Non ne azzecchi una che è una.

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  6. i crucchi ormai sono completamente rinsceminiti.
    Putin come hitler, e questo dalla bocca di un tedesco. my gooooooooood !!

    pensare che sti idioti guidano l'europa, da brividi.


    http://www.ilgiornale.it/news/esteri/ministro-tedesco-putin-crimea-hitler-coi-sudeti-1006420.html

    ho la sensatione che il modello scellerato tedesco del Export e arrivato al capolinia.

    paolo

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