30/07/17

#MIA17 Goofynomics è candidato tra i migliori siti politici-d'opinione: facciamoci sentire!

ISono uscite le nomination ai Macchianera Internet Awards, i goliardici (ma anche ambiti) premi per i migliori siti e personaggi della rete italiana.

 

Goofynomics, di Alberto Bagnai, è nella rosa dei candidati al premio per il Miglior sito politico - d'opinione. Come ricorderete, Goofynomics ha vinto negli ultimi due anni consecutivi (2015 e 2016) il Macchianera Internet Awards come Miglior sito di Economia, battendo il sito del Sole24ore e molti altri, ma quest'anno la categoria dei siti di Economia è stata (abbastanza inspiegabilmente) abolita. Meglio così: come chi lo segue ben sa, Goofynomics è un sito che offre una analisi non solo economica, ma anche - e forse soprattutto - politica, e lo dimostra il fatto che non solo presenta una linea di interpretazione complessiva e coerente di quanto sta avvenendo da anni nel nostro Paese e in Europa, ma anche che è tra le pochissime fonti di informazione che sono state più volte in grado di anticipare le tendenze politiche in atto e l'esito dei processi politici in corso. Esiti, non c'è da stupirsene, che l'informazione di regime non ha un particolare interesse a illustrare, ma al contrario cerca in ogni modo di confondere e coprire. Sottolineare l'importanza dell'operazione informativa, culturale e politica condotta da Goofynomics ora sta anche a noi, votandolo come Miglior sito politico-d'opinione.

 

Per farlo, basta compilare la scheda qui sotto, facendo attenzione a seguire le indicazioni necessarie per esprimere un voto valido.  Per chi preferisce, è possibile anche votare direttamente sul sito dei MIA. Chi legge su un telefono cellulare, si troverà meglio votando a questo link.

 

Come giustamente dice Alberto Bagnai, il megafono siete voi!

 

 

 

Ricordiamo che, affinché la scheda di votazione per i Macchianera Internet Awards sia valida, bisogna votare in almeno 10 delle categorie presenti.

 

L'ultimo giorno in cui si può votare è venerdì 15 settembre 2017.

 

 

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