Dal Blog di Warren Mosler, un chiarimento su questa faccenda del rischio di inflazione se la BCE si mettesse ad acquistare con decisione i bonds sovrani per abbassarne i rendimenti. Rischio inesistente. Meccanismi monetari sconosciuti ai più. Urge mettersi a studiare subito la MMT! Ancora un bel contributo di Alfredo.
di Warren Mosler - Con
gli strumenti attualmente a immediata disposizione, compresa la
fornitura illimitata di liquidità alle banche dei paesi membri,
abbassare il tasso interbancario, e acquistare i titoli di debito dei
governi nazionali dell'area dell'euro, la BCE non ha alcuna
possibilità di provocare inflazione, per quanto duramente ci possa
provare. Semplicemente non esistono dei canali conosciuti, diretti o
indiretti, in teoria o in pratica, che collegano queste politiche
all'economia reale. (Si noti che questo non vuol dire che smettere di
fornire liquidità alle banche nazionali e sostegno al credito dei
governi non sarebbe catastrofico. E' un po' come l'olio del motore.
C'è bisogno di un gallone o due di olio perché il motore funzioni
correttamente, ma aumentare ulteriormente l'olio nel coppa non altera
le prestazioni del motore.)
I
tassi più bassi sicuramente non funzionano in questo senso. Basta
guardare al Giappone andato avanti così per due decenni, gli Stati
Uniti da 3 anni, e le politiche di tassi bassi della BCE degli ultimi
anni. Non c'è un accenno di inflazione monetaria/eccesso di domanda
aggregata o debolezza inflazionistica della moneta provocata dai
tassi bassi. Semmai, mi sembra che l'effetto deprimente sui
risparmiatori indica che i tassi bassi delle Banche Centrali
potrebbero anche, ironicamente, promuovere la deflazione attraverso i
canali del reddito da interessi, dato il settore non governativo è
necessariamente un percettore netto di interessi mentre il Governo è
un debitore netto. (Vedi Bernanke,
Reinhart, and Sacks 2004 Fed paper on the fiscal effect of changes in
interest rates).
E
se quel che viene chiamato quantitative easing fosse inflazionistico,
in Giappone ormai ci sarebbe un'iperinflazione, con gli Stati Uniti
non molto distanti. Né vi è alcun segno che l'acquisto di
obbligazioni governative da parte della BCE abbia portato a nessun
tipo di inflazione monetaria, mentre nient'altro che pressioni
deflazionistiche continuano ad aumentare in quella implosione del
debito in corso. La ragione per cui gli acquisti bond BCE non sono
inflazionistici sta nel fatto che tutto ciò che fa la BCE è
spostare le partecipazioni degli investitori dal debito del Governo
nazionale ai bilanci della BCE, che non cambia nulla per l'economia
reale.
Né la liquidità a disposizione del sistema bancario ha nulla a che fare con l'inflazione monetaria, la svalutazione della moneta, o i prestiti delle banche. Come sanno tutti gli addetti ai lavori dell'economia monetaria, il credito bancario non è mai vincolato alla riserva. I vincoli al credito bancario provengono dai regolamenti, inclusi i requisiti di capitale e gli standards di prestito, e, naturalmente dall'affidabilità creditizia dei soggetti che richiedono i prestiti. Con la BCE che fornisce liquidità illimitata da parecchi anni, non pensate che se vi fosse stato un qualche tipo di problema monetario, si sarebbe già verificato?
Quindi
la grande beffa sta nel fatto che, mentre non c'è nulla che la BCE
possa fare per provocare inflazione monetaria, anche se volesse, la
BCE, temendo l'inflazione, si trattiene dall'acquisto dei titoli, che
eliminerebbe il rischio di solvibilità dei governi nazionali, ma non
fermerebbe le forze deflazionistiche monetarie attualmente in atto.
Allora da dove viene l'inflazione monetaria? Dalla politica fiscale. L'inflazione di Weimar è stata causata dal deficit spending dell'ordine di qualcosa come il 50% del PIL per comprare le valute straniere richieste per le riparazioni di guerra. Non è stata una sorpresa che la vendita sul mercato di così tanti marchi Tedeschi per comprare le valute estere abbia spinto il marco verso il basso come poi è successo. Infatti, quando quella politica si è conclusa definitivamente, si è fermata anche l'inflazione. E non c'era niente che la banca centrale potesse fare con i tassi di interesse o comprando e vendendo titoli o qualsiasi altra cosa per fermare l'inflazione causata dal massiccio deficit spending, proprio come oggi non vi è nulla che la BCE possa fare per invertire gli effetti deflazionistici delle misure di austerità in atto.
Così
eccoci qua, con la BCE che esige austerità deflazionistica dai
paesi membri in cambio dell'acquisto limitato di bonds per sostenere
una qualche parvenza di solvibilità dei governi nazionali, che
sembra non rendersi conto che non può creare inflazione con i suoi
strumenti di politica monetaria, neanche volendo.
Post
scriptum:L'unico modo in cui la BCE potrebbe creare inflazione
sarebbe quello di acquistare dollari o altre valute a titolo
definitivo, cosa che non fa neanche quando si potrebbe desiderare un
euro più debole, perché ideologicamente vogliono che l'euro sia una
valuta di riserva, e non si costruiscono le riserve in valuta estera
che darebbero l'idea che l'euro è sostenuto da queste valute.
Alcune delle attività di Mosler:
President and founder of Mosler Automotive (www.moslerauto.com) which manufactures the MT900 sports car in Riviera Beach, Florida.
Co-Founder and Distinguished Research Associate of The Center for Full Employment And Price Stability at the University of Missouri in Kansas City. CFEPS has supported economic research projects and graduate students at UMKC, the London School of Economics, the New School in NYC, Harvard University, and the University of Newcastle, Australia.
Associate Fellow, University of Newcastle, Australia
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Co-Founder and Distinguished Research Associate of The Center for Full Employment And Price Stability at the University of Missouri in Kansas City. CFEPS has supported economic research projects and graduate students at UMKC, the London School of Economics, the New School in NYC, Harvard University, and the University of Newcastle, Australia.
Associate Fellow, University of Newcastle, Australia
"gli Stati Uniti da 3 anni"
RispondiElimina...dove l'inflazione reale è al 13% minimo...
http://www.rischiocalcolato.it/2011/11/il-costo-del-tacchino.html
Hiei
e tu dici che è colpa del QE?
RispondiEliminaNonostante le previsioni di iperinflazione causa QE, M3 da due anni negli USA è sotto il trend del 3%.
RispondiEliminaVedi http://pragcap.com/money-supply-update
Il QE semplicemente non aumenta la liquidità, per il suo meccanismo di funzionamento.
Semmai è la PBOC che sta alimentando l'offerta di moneta (M2, l'unica che registrano in Cina) a un tasso a doppia cifra da un decennio.
Inoltre si sa che c'è una grande bolla sulle commodities, a causa della speculazione - in proposito si può dare un'occhiata a questo interessante articolo di Randall Wray , la più grande bolla di tutti i tempi.
http://pragcap.com/the-biggest-bubble-of-all-time
"Il QE semplicemente non aumenta la liquidità, per il suo meccanismo di funzionamento."
RispondiEliminaMica che magari imponendo il dollaro come valuta di riserva mondiale con le armi, semplicemente l'inflazione viene parzialmente scaricata sugli altri paesi costretti a comprare dollari per comprare petrolio e altri beni essenziali.
Sarà forse per quello che la FED può stampare mentre la BCE no? Perchè se smettessimo di assorbire l'inflazione esportata dagli USA (scaricandola anche dall'Europa su paesi più deboli specie nel terzo mondo a nostra volta) e la BCE facesse QE anche lei le valute si disintegrerebbero a catena a loro volta?
Forse che avvenuto questo potrebbero essere soppiantate da una nuova valuta mondiale come vuole "qualcuno" e si sta aspettando solo il momento giusto?
Chissà...
Hiei
Hiei, una valuta mondiale deve passare su centinaia di cadaveri, penso.
RispondiElimina@ Hiei
RispondiEliminadire che il QE di per sè non crea inflazione non significa difendere l'arroganza del dollaro e la politica americana imperialista, mi sembra che buttar così tutte le cose insieme...mah...forse non ti seguo io...
L'america prima di stampare ha fatto un piano energetico nazionale con le riserve di oil e aumentanto di molto l'estrazione di gas del messico vedasi grafico di NG. La BCE non può stampare perchè lo compra ..il gas. Chi dice il contrario ne capisce poco di inflazione. L'infrazione iper in america è solo rimandata e partirà quando stampera anche la BCE purtroppo, anche se spero sempre che non lo faccia. POi tutti questi analisti spariranno e criticheranno per via dell'eccessivo stampaggio.
RispondiElimina"dire che il QE di per sè non crea inflazione non significa difendere l'arroganza del dollaro e la politica americana imperialista, mi sembra che buttar così tutte le cose insieme...mah...forse non ti seguo io..."
RispondiEliminaEvidentementemente no, in quanto ho detto chiaramente che imponendo una riserva mondiale, i dollari stampati in eccesso sono costretti a comprarli altri paesi e così l'inflazione viene trasferita all'estero.
il discorso è semplice, mi pare.
"Hiei, una valuta mondiale deve passare su c
centinaia di cadaveri, penso."
Solo tra Iraq, Afghanistan, Pakistan e Libia siamo sopra quota due milioni mi pare, chi ben comincia è a metà dell'opera, no?
Hiei
Il fatto è che con il QE non si stampano i dollari, si fa un asset swap, in cambio dei titoli si aumentano le riserve delle banche presso la Fed.
RispondiEliminaQuindi non c'è un aumento netto di liquidità.
Poi che il dollaro come moneta di riserva mondiale possa mantenere in deficit i conti con l'estero in maniera così pesante e prolungata senza subirne le conseguenze che qualsiasi altro paese subirebbe, e che per mantenere questo "esorbitante privilegio" (parole di De Gaulle) sia disposta a passare sopra milioni di morti, beh, questo mi sembra un altro discorso.
Mi spiego meglio: è chiaro che per mantenere i conti con l'estero in passivo e una moneta come riserva mondiale occorre "stampare" molti dollari. E' il deficit in sè, infatti, che è inflazionistico.
RispondiEliminaChe poi la banca centrale acquisti i tioli del debito pubblico invece che venderli sul mercato a tassi elevati, non cambia niente, dal punto di vista dell'inflazione, anzi caso mai è meglio.
Questo è il punto che fa la MMT, se ho capito bene, correggimi Alfredo se sbaglio.
Per noi arrivare a comprendere questo è importante, perché si salverebbe il nostro paese dal peso degli interessi, che per noi è schiacciante. (vedi qua
http://www.investireoggi.it/estero/rapporto-del-fmi-sulle-cause-dellaumento-del-debito-in-germania-italia-francia-e-uk/)
Grazie a tutti della interessante discussione, quando non ci si offende..;))
P.S. Il discorso del moral hazard va affrontato a parte, e non confuso con quello dell'inflazione
"in cambio dei titoli si aumentano le riserve delle banche presso la Fed."
RispondiEliminaLe riserve delle banche presso la Fed. Riserve di dollari e non di formaggini, si suppone. E come fa la Fed ad aumentare tali riserve senza stampare?
E' come dire che un banca che compra i titoli di stato in realtà non compra e non spende soldi perchè fa "asset swap" scambiando i titoli con un aumento delle riserve nei conti correnti presso la banca di coloro con cui fa lo scambio.
Un prodigio di fantasia lessicale, ma la sostanza non è che cambia.
" L'infrazione iper in america è solo rimandata e partirà quando stampera anche la BCE purtroppo, anche se spero sempre che non lo faccia"
RispondiEliminad'accordo, ma ti avverto che lo fa settimanalmente da diversi mesi.
"Grazie a tutti della interessante discussione, quando non ci si offende.."
RispondiEliminaMagari anche quando non si censura: manca il mio ultimo commento.
Hiei
Carmen the Sister ha detto...
RispondiEliminaIl fatto è che con il QE non si stampano i dollari, si fa un asset swap, in cambio dei titoli si aumentano le riserve delle banche presso la Fed.
Quindi non c'è un aumento netto di liquidità.
Quindi, se ho capito bene, la FED fornisce $$$ alle banche in cambio dei titoli e poi "invita" le banche stesse a non usare la liquidità mettendola in circolo ma "parcheggiandola" presso la FED stessa come riserva.
Questo è il semplice motivo per il quale non esplode l'inflazione?
E con quali soldi la FED compra tutti quei titoli dalle banche (se non stampandoli o facendo click sul computer)?
Mi sfugge qualcosa?
Denis
si, la FED accredita (non stampa, non è una tipografia la banca centrale) i conti delle banche. ma le banche non prestano ai clienti riserve bancarie, estendono il credito anche se ne hanno 0 di riserve bancarie.
RispondiEliminala sostanza cambia eccome, basta conoscere come funzionano BC e credito.
Denis,
si, così, accreditando conti bancari. ma che la banca abbia un titolo o abbia riserve bancarie, non cambia la sua possibilità di prestare, tutto qua. non è che le "invita a non usarle", non le userebbero comunque, perché non prestano riserve bancarie (anche dette base monetaria).
Se tu ritiri degli assets dalle banche, e contemporaneamente accrediti riserve alle banche, la liquidità immessa nel sistema con questa operazione non cambia. Mi sembra chiaro.
RispondiEliminaCercherò di tradurre qualche nozione di base della MMT nella sezione didattica.
Hiei, non mi risulta nessun commento non pubblicato, se non quel secondo commento alla discussione precedente in cui tu stesso dando l'addio al blog mi dicevi che potevo fare a meno di pubblicarlo. Così ho fatto.
"Se tu ritiri degli assets dalle banche, e contemporaneamente accrediti riserve alle banche, la liquidità immessa nel sistema con questa operazione non cambia. Mi sembra chiaro."
RispondiEliminaEccome se cambia!
Solo che non arriva ai poveracci, tutta lì la differenza!
Ah, vedo che il mio commento è riapparso...mi ero scordato la firma?
Hiei
P.S.:
RispondiElimina"se non quel secondo commento alla discussione precedente in cui tu stesso dando l'addio al blog"
Infatti, poi è difficile "dare l'addio" la prima volta che posti, non conto di fermarmi...mi sono trattenuto oltre solo perchè vedo insistere ostinatamente sugli stessi errori...
Hiei
Ragiono a spanne perche' non ho titoli e studi da vantare. Per me la recessione ha origine esterne alla politica monetaria: origina dagli squilibri della globalizzazione, delle bilancie commerciali squilibrate, dalla disoccupazione e dall'esaurimento della bolla del debito che ci ha consentito fin qui di accettare e non fare i conti con gli effetti nefasti della globalizzazione. La massa monetaria, il circolante, M1-2-3, come conseguenza della recessione maggiore di quella ufficiale e dovendo riflettere i reali scambi di merci e servizi in calo deve diminuire. Il QE sposta e' vero il debito dai governi a BC ma consente ai governi di pagare un servizio del debito non deciso dal mercato, consente ai governi di non doversi procurare un avanzo primario collaborando alla sterilizzazione monetaria, i governi continuano tranquillamente a spendere improduttivamente con una economia in recessione e cio' crea inflazione. Ci sarebbe da chiedersi perche', se il QE non e' controproducente, perche' non e' inserito stabilmente nell'ortodossia monetaria non solo come temporanea eccezione. Il QE della FED beneficia del serbatoio inerziale costituito dal fatto che il dollaro e' moneta di riserva internazionale, beneficia del serbatoio inerziale costituito dai petrodollari e nonostante tutto hanno esportato inflazione sulle commodities e sul petrolio. Un QE della BCE ho idea che non funzionerebbe e sarebbe punito dai mercati con uno spostamento degli investimenti piu' a breve termine e con richieste esose circa il premio di rischio. Sarebbe come cercare di pagare i creditori con moneta falsa. Ne puoi smerciare finche' non sei scoperto. Servirebbe solo a prendere tempo e a turlupinare i risparmiatori, gli investitori-creditori prima della resa dei conti e finche' la situazione diventi chiara ai mercati. In questa fase la deflazione-recessione e' la regola e la BCE non puo' far altro, se vuole aderire al suo statuto, e se non vuole fallire essa stessa quale istituto privato con un bilancio di cui deve rendere conto in sede internazionale, che sterilizzare la moneta. Il motore dell'economia sembra programmato per lo spegnimento e solo un ripudio del debito consentirebbe di aprire una fase nuova.
RispondiEliminaHiei, caspita, fermati pure quanto vuoi, i tuoi interventi ci spingono ad approfondire...
RispondiEliminae poi davvero non ho censurato nessun commento, mi sembra che il tono sia civile..!
Comunque i poveracci non sono meno poveracci senza QE, vedi Grecia....
Caro ragionamento a spanne (mi piace l'espressione, non ti sto prendendo in giro, sia chiaro), non sono d'accordo con nessuna delle tue riflessioni. Credo che le manovre debbano essere anticicliche, non procicliche. Durante una crisi grave come questa una stretta monetaria peggiora la situazione. Manca la moneta, le capacità produttive sono inutilizzate. Non dovrebbe essere moneta a debito, naturalmente.
RispondiEliminaSaluti
Per alfredo e Carmen...
RispondiEliminaContinua a sfuggirmi però una cosa.
La FED da dove li tira fuori i $$$ ?
http://www.obbligazionario.com/che-cose-il-quantitative-easing/692
Qui leggo che il QE è:
Una banca centrale fa questo un primo accredito sul proprio conto con il denaro si è creato dal nulla. E ‘quindi acquista attività finanziarie, compresi i titoli di Stato e obbligazioni societarie , da banche e altri istituti finanziari in un processo denominato operazioni di mercato aperto. Gli acquisti, a titolo di depositi in conto, danno alle banche le riserve in eccesso per permetterle di creare nuovo denaro con il processo di moltiplicazione dei depositi.
L’aumento dell’offerta di moneta stimola quindi l’economia. Il rischio è quello di alimentare l’iperinflazione.
Mi sembra di capire che quei soldi la FED non ce li ha... quindi?
Denis
"Manca la moneta, le capacità produttive sono inutilizzate."
RispondiEliminaLa FED ha stampato 16 trilioni di dollari e li ha dati alle banche e manca la moneta? Ah, già, le banche poi non prestano così non si crea inflazione!
Quindi o crepi di credit crunch o di iperinflazione...o ci si decide a capire che dare a dei falsari la possibilità di stampare pezzi di carta senza valore e di importi di usarli con la violenza come moneta è una TRUFFA.
Semplice semplice.
Hiei
Denis:
RispondiEliminaCon il QE la Fed acquista titoli dalle banche, allo scopo di tenere bassi i tassi. Questo è il QE, tenere bassi i tassi sul grande debito americano.
Poiché siamo in un regime di fiat money, il denaro è creato con il famoso click, ma non c'è un aumento netto di liquidità nel sistema perché le banche prima avevano assets in titoli, aadesso hanno riserve presso la BCE.
Il moltiplicatore dei depositi bancari che si genrerebbe dalle riserve in realtà non esiste, perché le banche prestano in base alle loro politiche creditizie, generalmente in base all'affidabilità dei clienti. Quindi non sono le riserve che generano il credito bancario. Per questo non c'è corelazione tra QE e inflazione.
Farò una sezione apposita sulla MMT.
Hiei!!! L'uso che fa la Fed del QE è un altro discorso! Perché mi ribatti sempre sulle stesse cose? Qui stiamo spiegando come funziona il QE e rispondendo al fatto che non crea inflazione. Mannaggia alla Fed, stampiamoli noi sti pezzi di carta!!! (noi noi, non la BCE, ma prima dobbiamo andare al governo..sei pronto? aiò!)
"Perché mi ribatti sempre sulle stesse cose? Qui stiamo spiegando come funziona il QE e rispondendo al fatto che non crea inflazione. Mannaggia alla Fed, stampiamoli noi sti pezzi di carta!!!"
RispondiEliminaPerchè continuate a sostenere con vigore una truffa colossale la quale è alla base delle "crisi" che altro non sono che subdoli trasferimenti di beni reali e potere nelle mani di un cartello di falsari e criminali.
Per esempio: SE non si potessero creare soldi all'infinito, non sarebbe nemmeno possibile indebitarsi all'infinito come fanno gli Stati - ingrassando sempre gli stessi e poi facendo pagare il conto con la violenza alla popolazione - e non saremmo in questa situazione.
Giusto?
Cosette semplici semplici, possiamo fare un mucchio di altri esempi di come con questa truffa una ristrettissima minoranza controlla l'economia e si appropria della larga maggioranza della ricchezza reale dando in cambio pezzi di carta inchiostrati (o due click di mouse!), vuoi?
Hiei
P.S: Dice che il QE non crea inflazione perchè le banche prestano a loro discrezione e la politica creditizia la fanno loro.
RispondiEliminaDato che il credit crunch da cui dovremmo salvarci dipende dal fatto che le banche non prestano, se come dici il QE in questo non ha nessun effetto, il QE che sostieni con vigore per salvarci dal credit crunch in realtà hai appena dichiarato non servire a niente.
Oppure serve le banche prestano ma dicevi prima che non si genera inflazione perchè non prestano, se lo fanno generano inflazione QUINDI il QE di fatto genera inflazione o non serve a niente.
Dalla logica non si scappa.
Infatti, Hiei, bisogna distinguere tra la moneta a debito e la moneta non a debito, sempre di carta, che è quella che servirebbe ora.
RispondiEliminaSe non ti convinco io vai a leggere qualche articolo del grande Zibordi.
Hiai, serve a tenere bassi i tassi, come ho detto prima.
RispondiElimina"Infatti, Hiei, bisogna distinguere tra la moneta a debito e la moneta non a debito, sempre di carta, che è quella che servirebbe ora."
RispondiEliminaMoneta di carta, andare al governo, SEMBREREBBE a sentire parlare così che di porre fine a quella che è chiaramente una TRUFFA non vi interessi affatto, ma che vi interessi solamente diventare voi i beneficiari!
Facciamo così: vieni a pulirmi casa. In cambio ti dò un pezzo di carta con su scritto "soldi abbastanza per pagarti il lavoro".
Non accetteresti mai, giusto? Eppure non sarebbe mica moneta a debito! E' solo che nessuno di norma è così fesso da dare via il proprio lavoro e i propri beni per un pezzo di carta con sopra scritto qualcosa che non vale niente.
Quindi perchè sostenere con tanta veemenza quella che è, semplicemente, chiaramente, evidentemente, una truffa bella e buona?
P.S.:
"Hiai, serve a tenere bassi i tassi, come ho detto prima."
Ho notato. Che non hai ribattuto a nulla degli ultimi due miei messaggi, manco una parola. Come diceva qualcuno prima - quindi senza "arroganza" - riguardo gli austrici: "a corto di argomenti"?
Carmen the Sister ha detto...
RispondiEliminaDenis:
Con il QE la Fed acquista titoli dalle banche, allo scopo di tenere bassi i tassi. Questo è il QE, tenere bassi i tassi sul grande debito americano.
Poiché siamo in un regime di fiat money, il denaro è creato con il famoso click, ma non c'è un aumento netto di liquidità nel sistema perché le banche prima avevano assets in titoli, aadesso hanno riserve presso la BCE.
Uhmmmm... però adesso presso la BCE o presso la FED ci sono sia gli asset comprati o scambiati con le banche che le riserve.
Prima presso la BCE o la FED non c'erano nè una nè l'altra.
Sabglio?
Denis
@Hiei
RispondiEliminaMi sembrava di aver risposto. E poi dai, su quella storia del governo stavo scherzando, non si capiva?
Evidentemente i nostri punti di vista sono talmente distanti che non riusciamo nemmeno a capirci, e quindi non possono avvicinarsi qui nello spazio dei commenti sul blog. Dunque siccome sta diventando una sorta di polemica, forse è meglio soprassedere. I lettori sono capaci di leggere, valutare, e farsi le proprie idee, e una volta che uno ha esposto il suo punto di vista, direi che la funzione dei commenti è terminata.
@Denis
E' interessante quello che dici, però credo che le riserve sono delle banche, e i titoli scambiati restano della BC. Dunque la liquidità IMMESSA nell'economia reale non cambia, ai fini dell'inflazione.
Mi piacerebbe sentire anche Alfredo su questo.
bè Denis, conta che le riserve bancarie non è che ci sono o non ci sono, quando arrivano alla FED è come se non ci fossero più. la FED ha nella sua parte Asset i titoli acquistati, nella Liability (Passività) le riserve bancarie. per capirci meglio ti consiglio il sito della FED:
RispondiEliminahttp://www.federalreserve.gov/monetarypolicy/bst_frliabilities.htm
il punto semmai è che quando loro acquistano i titoli, emettono riserve bancarie, le riserve bancarie sono comunque sempre nel conto della FED (reserve balances) nella parte Passività, ma le banche son costrette a mantenere una riserva obbligatoria (sempre nel conto) mentre l'enorme mole di riserve in eccesso create con il QE, non son obbligatorie e dunque le banche tendono a prestarle nel mercato interbancario spingendo il tasso overnight interbancario a 0. dal momento che la FED non vuole che questo accada, paga un tasso d'interesse sulle riserve in eccesso, facendo in modo che le banche se le tengano.
dimmi se non è chiaro.