Krugman torna su un vecchio punto che ai più continua a non essere chiaro - e che ci interessa anche perché in questo breve post si occupa di noi, dell'Italia: il debito pubblico, la presunta "irresponsabilità fiscale" del nostro Stato, semplicemente non c'entra nulla con la crisi attuale.
di Paul Krugman - 09 maggio 2014
Matthew Yglesias ha scritto un post complessivamente molto buono sulla storia dell’euro fino a questo momento; una combinazione di interventi finanziari “whatever-it-takes” e di impegno politico ha stabilizzato la situazione finanziaria, ma l’economia reale e la disoccupazione ne hanno sofferto terribilmente.
Ma anche Yglesias si fa in qualche misura prendere dall’intensa propaganda che dipinge la crisi come una questione prevalentemente fiscale. Vale a dire, sostiene che l’introduzione dell’euro, e la conseguente riduzione del costo di finanziamento, avrebbe portato ad una “irresponsabilità fiscale” in Italia.
Mi dispiace ma non è così (e quando si tratta di questioni fiscali, in quasi tutti i casi fareste meglio a guardare i dati voi stessi, e a non fidarvi di ciò che tutti i report sembrano dire.) L’elevato debito pubblico italiano è un’eredità di politiche di molto tempo addietro:
La situazione del debito del paese è in realtà migliorata durante gli anni del boom dell’euro, ed è peggiorata di nuovo solo recentemente a causa della crisi finanziaria.
In realtà ecco qui di seguito la lista completa dei paesi per i quali la storia dell’irresponsabilità fiscale come spiegazione dell’eurocrisi può avere un qualche senso:
- Grecia
La verità è che la Spagna e l’Irlanda erano stati modelli di responsabilità fiscale dal 2000 al 2007, o così sembrava, e l’Italia non se la stava cavando male. Se immaginavate una storia diversa, se pensate di aver sentito che l’irresponsabilità fiscale è stata più diffusa di così, prendetevela con i resoconti sbagliati.
spiegatele queste cose anche ai ragliatori alla luna della tv
RispondiElimina740 miliardi di euro di avanzo primario in 20 anni.
RispondiEliminaQuesta e' l' irresponsabilita' fiscale (si, proprio irresponsabilita' , non sbaglio).
Credo sia un record impressionante, forse, e dico forse, solo la Cina ha fatto "meglio"
Fa piacere notare che il PUDE è molto attento alle quote rosa del suo elettorato!
RispondiEliminaSe si facesse una vera conferazione europea , giungendo a comuni regole : fiscali,riduzione corruzione,massimi importi complessivi retribuzione signori dei palazzi,unico ministro estero,ecc.ecc.
RispondiEliminaForse si potrebbe salvare l'EUROPA altrimenti meglio uscire dall'euro .