08/12/11

MMT Exit Strategy di Warren Mosler per la Grecia


Un articolo su EconoMonitor di Randall Wray riporta la strategia elaborata da Mosler (secondo la ModernMonetaryTheory) per un'uscita felice dall'euro. E' un assaggio di quel che può comportare l'applicazione della MMT, ma naturalmente occorre studiarci sopra. (In arrivo la sezione didattica sulla MMT).


Un'uscita della Grecia dall'euro sta cominciando a sembrare sempre più probabile, il che significa che la fine dell'Unione monetaria potrebbe essere vicina.
Anche se le uscite e il crollo dell'eurozona non è inevitabile, i paesi dovrebbero avere un piano per questa evenienza. E' chiaro che la Germania insisterà sulla massima austerità, per spremere le nazioni che affrontano una fuga dal loro debito. Quindi, se non altro, una strategia di uscita è necessaria per lo svolgimento dei negoziati. La strategia migliore sarebbe che tutti i cosiddetti PIIGS si unissero, minacciando in maniera credibile un'uscita comune. Cosa che potrebbe finalmente rompere l'impasse.

Ma non sono ottimista su questo. In ogni caso, è il momento di esaminare le proposte di scioglimento. Warren Mosler ha formulato quella che sembra una strategia di uscita chiara e semplice che i membri dell'UEM potrebbero adottare. La riproduco qui con il suo permesso.
Buon divertimento!
Warren Mosler:
 
1. Il governo Greco dovrebbe annunciare che inizierà a riscuotere le imposte esclusivamente nella nuova valuta.

2. Il governo Greco dovrebbe annunciare che farà tutti i pagamenti nella nuova valuta.

Ecco fatto! Il governo ora può provvedere a se stesso e continuare a funzionare su una base sostenibile.
Ora, alcune domande e risposte:
D. Come sarà il nuovo cambio in euro?
R. La nuova moneta fluttuerà liberamente, con lo scambio tra domanda e offerta a prezzi di mercato.
D. Che ne sarebbe del debito pubblico denominato in euro?
R. Il governo annuncia che lo considera un elemento ancora da determinare, senza specifici piani di pagamento.

D. Che ne sarebbe dei contratti pubblici di beni e servizi?
R. Essi saranno ridenominati nella nuova valuta.

D. E dei depositi e prestiti bancari in euro?
R. Rimarranno tali.

D. E per il commercio estero?
R. La bilancia commerciale sarà regolata dalle forze del mercato, e rifletterà la domanda estera per le attività finanziarie denominate nella nuova valuta.

Per mantenere la piena occupazione e la stabilità dei prezzi interni, vorrei raccomandare ulteriormente quanto segue:

1. Il governo dovrebbe finanziare un salario minimo per tutti coloro che sono disposti e in grado di lavorare.

2. La tassazione deve essere regolata in modo da garantire che la forza lavoro che opera per quel salario minimo sia ridotta al minimo.

3. Vorrei raccomandare che il prelievo del governo si limiti solo a una tassa sugli immobili per i seguenti motivi:

a. l'ottemperanza all'obbligazione tributaria è massimizzata, e i costi di applicazione dell'imposta e le questioni connesse sono ridotti al minimo; se la tassa non viene pagata la proprietà può essere semplicemente venduta all'asta.

b. Tutti contribuirebbero, sia come proprietari dell'immobile sia come locatari, dal momento che i costi dei proprietari alla fine vengono trasmessi agli affittuari.

c. Le imposte sulle transazioni sono abolite, eliminando così questo tipo di restrizione al mercato. La libertà del mercato è la fonte del sostanziale contributo alla ricchezza reale.

4. Una politica  in cui il deficit spending del governo rimane non gravato da interesse, e non sono ammessi titoli di debito pubblico.

5. Tutti i depositi bancari nella nuova valuta saranno pienamente garantiti dal governo.

6. Le banche saranno soggette a regolamentazione e vigilanza governativa, che includerà un requisito patrimoniale del 15%, la liquidità garantita dallo Stato, e il divieto di qualsiasi attività sul mercato borsistico.

30 commenti:

  1. Manca la parte + fondamentale! Ovvero nazionalizzazione delle banche in modo totale ed assoluto.
    E' da un pò che osservo come si gira e rigira su questo argomento, ma non se ne parla... anzi!!!!
    Mentre per il problema del debito pubblico, ritengo adeguato la sospensione dei pagamenti, in modo come ha fatto Correa, di poter accertare quali sono i debiti giusti e pertanto conteggiati nel debito e quali no!!!! ivi inclusi ovviamente i debiti odiosi, non vi pare?
    Per ultimo non comprendo l'art. 3 c° C - perchè abolire le imposte sulle transazioni?
    Un'ultima osservazione, questa però non è collegabile al testo sopra indiaco.
    Visto che si parla di debito pubblico, non mi riferisco al debito pubblico esterno, tanto per essere chiaro, qualche d'uno mi spiega perchè uno stato che ha tutto quello che vuole, quando emette moneta " in modo occulato ovviamente" viene considerato un debito?
    Scusatemi ma qui mi sembra essere all'assurdo, ovvero lo STATO, emette i soldi nei confronti dei cittadini/imprese ecc. ecc. e diventa incredibilmente debitore!!!! Se io do dei soldi ad un'altra persona/impresa, sono io che divendo debitore oppure è lui/impresa che sono miei debitori ed io creditore? Mi sembra che siamo alla follia pura. Si sono invertiti i ruoli.

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  2. Stimato Anonimo (dell'8 dic-ore 23:04),
    Carmen ha promesso di pubblicare la didattica su MMT. Spero che lo faccia quanto prima.
    Perché lei dimostra di averne parecchio bisogno.
    In ogni caso sappia che il silenzio è d'oro quando si è ignoranti (dal verbo ignorare) in macroeconomia (moderna).
    Mi stia bene.

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  3. Caro Silvio, non mi stangare così i commentatori! L'unica cosa bandita è l'arroganza e l'insistenza a oltranza...comunque sì, manterrò la promessa, c'è molto bisogno perché in Italia la MMT gira proprio poco...

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  4. Domando scusa, Carmen.
    A te e ad Anonimo.
    Effettivamente ho esondato. Anche se non è mia abitudine farlo in quanto ho (normalmente) il sacrosanto rispetto delle opinioni altrui, pur non condividendole.
    Se ho ecceduto è perché MMT riveste vitale importanza per smascherare il criminale disegno che ci ha reso schiavi di uno sparuto gruppo di oligarchi e cleptocrati.
    Pertanto, tendo ad inalberarmi quando vedo che chi dovrebbe difenderla (in quanto appartenente alla schiacciante maggioranza dei predati) invece l'attacca pur senza conoscerla.
    Aspetto con impazienza il tuo saggio didattico.
    Con tanta stima.

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  5. Ecco la soluzione per l'Europa:

    4. Una politica in cui il deficit spending del governo rimane non gravato da interesse, e non sono ammessi titoli di debito pubblico.

    Aspetto con impazienza una bella analisi della MMT cosicché tutti possano capire l'inutilità del debito pubblico e dei suoi interessi.

    Grazie Carmen

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  6. Ciao Carmen

    Mi associo a SILVIO e Riccardo,

    lettori con cuore ardente e anima nobile,

    aspettiamo il saggio sulla MMT,

    non servirà a salvarci dalla catastrofe, ma almeno sapremo che esistono altri Sistemi Economici e Finanziari alternativi su cui si potrebbe ripartire, e non solo il Sistema che ci è stato imposto a Bretton Woods.

    un caloroso saluto a te Carmen e tutti i tuoi lettori!! Nicola

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  7. Grazie, grazie a tutti. Sono contenta che ci siano delle persone che aspettano la pubblicazione di queste analisi. Sono un po' lunghette, per cui penso di pubblicarle in parti.
    Oggi scuola full time, ma mi ci dedico il fine settimana..
    Ciao, saluti cari a tutti

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  8. A Silvio, potrò avere molti difetti e di non conoscere le varie sottigliezze, ma permettimi a differenza tua, di fare domande ed osservazioni, non di insultare nè tanto meno di evitare di rispondere.
    Che cosa avrò detto di tanto blasfemo da mandarmi degli strali e darmi dell'ignorante?
    punto uno ho chiesto se le banche venissero nazionalizzate TUTTE - risposta Zero;
    Ho fatto osservare che altre nazioni Argentina ed Equador, (per chi non lo sapesse Correa è il presidente di quello Stato) ha tra le prime azioni effettuate al suo insediamento rivisto proprio quelle!!!! rileggere per cortesia quanto sopra.
    In merito alla domanda perchè abolire le imposte sulle transazioni? anche questo non è dato a sapere.
    Per ultimo la mia osservazione sul perchè si chiama debito pubblico invece di credito "pubblico" lo posso comprendere da questi scritti:

    “Nelle Colonie, emettiamo la nostra moneta cartacea. Si chiama ‘Cartamoneta provvisoria coloniale’. La emettiamo nelle giuste proporzioni per produrre merci e farle passare facilmente dai produttori ai consumatori. In questo modo, creando noi stessi il nostro denaro cartaceo, ne controlliamo il potere d’acquisto e non abbiamo interessi da pagare a nessuno.Vedete, un Governo legittimo può sia spendere che prestare denaro in circolazione, mentre le banche possono soltanto prestare cifre considerevoli attraverso i loro biglietti di banca promissori, per cui questi biglietti non si possono né dare né spendere se non per una piccola frazione di quelli che servirebbero alla gente. Di conseguenza, quando i vostri banchieri in Inghilterra mettono denaro in circolazione, c’è sempre un debito fondamentale da restituire e un’usura da pagare. Il risultato è che c’è sempre troppo poco credito in circolazione per dare ai lavoratori una piena occupazione. Non si hanno affatto troppi lavoratori, ma piuttosto pochi soldi in circolazione, e quelli che circolano portano con sé un peso senza fine di un debito impagabile e usura.”
    Benjamin Franklin, Autobiografia, (1763)

    “Il Governo dovrà creare, emettere e far circolare tutta la valuta e il credito necessario a soddisfare il potere di spesa del Governo e il potere d’acquisto dei consumatori. Il denaro cesserà di essere padrone e diventerà servitore dell’umanità. La Democrazia si ergerà al di sopra del potere monetario.”
    Abraham Lincoln, Presidente degli Stati Uniti d’America, morto assassinato

    “Se questa malefica strategia finanziaria, che ha le sue origini nel nord America, perdurerà fino a mettere radici, allora il Governo fornirà il proprio denaro senza alcun costo. Estinguerà i propri debiti e rimarrà senza alcun debito. Avrà tutto il denaro necessario per portare avanti il proprio commercio. Diventerà prospero senza precedenti nella storia mondiale. Le menti e le ricchezze di tutti i paesi andranno nel nord America. Questo paese deve essere distrutto o distruggerà ogni monarchia sulla faccia della terra.”
    The Hazard Circular, rivista della Banca d’Inghilterra, citazione apparsa sul London Times nell’anno 1865, riferendosi alla pratica di emissione dei Green Backs di Abraham Lincoln

    Come si vede non sono l'unico a pensarla così.

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  9. Certo che se la BCE e Bruxelles non fosse infiltrata da lobbisti che votano leggi a favore delle corporations e che scientemente lavorano per affondarci sempre di più con l'obbiettivo di spolpare l'italia dei suoi beni materiali(immobili terreni aziende strategiche nel campo della difesa comunicazione ed energetiche) avremmo tutti gli strumenti per tenere i mercati a bada e rifinanziarci senza alcun problema.Ma visto che le cose vanno in altro modo anche io auspico ad un ritorno alla lira per noi e dracma per i nostri compagni di sventura.Una domanda che vorrei fare però è come si risolve il problema per l'approvigionamento di quelle materie prime di cui non disponiamo o non a sufficienza?Sara possibile scaldare casa d'inverno o fare un pieno senza dover fare un mutuo?Grazie a chi mi risponde

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  10. Perchè se la Cina è vicina, lo Zimbabwe è ancora più vicino!

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  11. @Anonimo.
    Dai, Silvio già ha chiesto scusa...comunque provo a rispondere io sul punto delle banche.
    Credo che con una regolamentazione come quella proposta da Mosler non ci sia bisogno di nazionalizzare tutte le banche (a parte la banca centrale pubblica, naturalmente). Un punto a favore di questa MMt mi sembra proprio il grande spazio lasciato al mercato, ben regolamentato, senza un eccessivo statalismo.

    Sul resto, che non ci sia bisogno del debito pubblico credo che siamo d'acordo. Sulla non tassazione delle transazioni, se ne può discutere.

    @ altro anonimo
    Per rispondere invece all'altro anonimo (ma ve lo date almeno un nick, per favore?)....sì, qui si vede l'uscita dall'euro come un male minore, ma sempre un male, di fronte a una depressione decennale come alternativa. Infatti non so se in questa situazione di crisi globale l'Italia potrebbe coprire col suo export l'aumentato costo delle import necessarie come l'energia.
    Non sarebbe facile.

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  12. Grazie per la risposta.Ho postato da anonimo perché non capivo come fare per darsi un nome.Come vedi non sono ignorante solo in materia economica

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  13. "L'unica cosa bandita è l'arroganza e l'insistenza a oltranza..."

    Ovvero l'avere ragione.
    Perchè in fondo anche Luttazzi era un'arrogante, diciamocelo.

    Hiei

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  14. Ciao Rebel69, capita a tutti di non saper fare le cose le prime volte..;)

    Hiei: intendiamoci.
    Quando si parte da punti di vista molto differenti non si può pensare di arrivare a una condivisione nello spazio esiguo dei commenti, quindi il buon senso imporrebbe di esporre il proprio punto di vista (con gentilezza) e poi lasciare agli altri di valutare. Insistere a oltranza - con quelle poche righe a disposizione - è pesante e inutile.
    Caso mai si può scrivere un pezzo ben argomentato che venga pubblicato come post da un blog amico. Una volta l'ho fatto per LucaS, un nostro acerrimo contestatore, di pubblicargli un pezzo. Così può avere un senso.
    E con questo spero di aver posto fine a questa polemica.

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  15. Per Carmen. sono il primo anonimo, il quale mi sto chiedendo qui a che gioco giocate.
    Non c'è un'idea chiara del perchè si sta andando verso il baratro, del perchè e del per come vi sia questa situazione criminale.
    Non si ha il coraggio di dire apertamente, le truffe sulla moneta, anzi si gira e rigira attorno... anzi Mi sembra Carmen, che in un tuo post passato, addirittura commentasti negativamente sul signoraggio, adducendo anzi non adducendo un fico secco, salvo che hai pontificato contro alla grande.
    Dato che non sono nato ieri, e le truffe li conosco, mi sto cercando di farmi un'idea su cosa tu stai facendo, ovvero oltre ad impegnarti, e qui te ne do merito, a tradurre ed a gestire il tuo blog, non comprendo il tuo ritrarti/sviare/sottacere sulle vere cause.
    Ho avuto altresì modo di osservare in questi mesi, si sono un tuo lettore ed anzi per sostenerti mi sorbisco un pò di pubblicità" ma ora con quello che sta accadendo non è + possibile non esporsi e difendere quel poco di libertà che ancora abbiamo e che la stiamo perdendo.
    Forse sto chiedendo troppo ma per i motivi sopra esposti, ti chiedo di DECIDERTI.
    Alex

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  16. Per Silvio, non ho sentito la tua voce, può anche darsi che io sia un'ignorante che non conosce le sottigliezze della finanza creativa, del resto penso di essere in buona compagnia.
    Ma di una cosa non ho bisogno, che mi si dica di essere un'ignorante, quando una persona con un minimo di intelligenza e con voglia di imparare, non si sia accorta di quello che sta accadendo, o pensi che sia una cosa per "iniziati"?
    Non conosco la "teoria del MMT" ma se questo è il primo achito, beh cominciamo male!
    Abbiamo tutti bisogno di imparare e ragionare, non di essere trattati come poveri idioti!
    Se la teoria del MMT, ha a che vedere con il signoraggio, riserva frazionaria all'ora mi sta bene.
    Se invece viene ad elaborare strane teorie, la ascolterò, la leggerò, ma sappi che in caso di teoria "strana" dovrò gioco forza considerarla alla strega di un debunker.
    Alex

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  17. Per Carmen e Silvio, mi spiegate gentilmente perchè dovremmo solamente nazionalizzare la banca centrale... ovviamente dopo si spera aver fatto default?
    Non vi basta i danni che hanno fatto e che faranno ancora i banchieri?
    E' curiosa la dichiarazione "Credo che con una regolamentazione come quella proposta da Mosler non ci sia bisogno di nazionalizzare tutte le banche (a parte la banca centrale pubblica, naturalmente). Un punto a favore di questa MMt mi sembra proprio il grande spazio lasciato al mercato, ben regolamentato, senza un eccessivo statalismo".
    Ma di quale libertà di mercato state parlando? Se non mi sbaglio, abbiamo avuto nel periodo fascista "nota che NON SONO FASCITA!!!!!!!!!! E MAI LO SARA'" un periodo che si è cresciuto economicamente e socialmente....
    Mi spiace doverlo dire ma, Mussolini se lo si vuol guardare con attenzione ha fatto operazioni egregie per l'Italia, poi è vero ha fatto una stupidata entrando in guerra, ma questa è un'altra storia.
    E' chieder troppo di avere come spunto quanto ha fatto il duce?
    Oltre a questo, se noi guardiamo con attenzione, vediamo che le opere e lo sviluppo economico lo ha fatto lo stato, NON I PRIVATI.
    O mi si viene a dire che i privati, hanno fatto cose egregie alla pari dello stato?
    Se la risposta è a favore del privato, beh devo dire che la contesto pesantemente!!!!! PER cui per cortesia non mi parlate di mercato libero, che non esiste e non esisterà MAI!!!! In quanto sono antitetici di natura, uno pensa a fare gli interessi del privato, l'altro (non ovviamente questi parlamentari/presidente del Consiglio/capo dello stato) fanno gli interessi del popolo. SE mi volete affibiare l'etichetta di statalista, mi sta pure bene, almeno i soldi restano in casa, mentre gli altri volano nei paradisi fiscali.... vero?
    Alex

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  18. Alex:
    ti dispiace fare un commento alla volta, così ti si segue meglio, dato che il tempo a disposizione (almeno per me) non è tantissimo? Come quando si parla a voce, ricordatevi nei commenti che la correttezza richiede di occupare lo spazio e il tempo altrui con un pochino di discrezione...

    Sulla prima questione del signoraggio ho risposto già altrove, non posso qui rispiegare tutto. Sono convinta che l'emissione della moneta a debito sia il problema in cui ci troviamo oggi. Mi sembra di averlo detto chiaramente. Allo stesso tempo, non condivido alcuni punti delle teorie signoraggiste.
    Se vuoi, leggi qua:
    http://www.stampalibera.com/?p=11774

    Sulle banche, mi stanno bene anche pubbliche, non è un problema. Ma credo sia meglio tentare di superare il dualismo stato/mercato arrivando ad una dimensione etica dell'economia. Temo non ci sia altra strada.

    Saluti

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  19. @ Carmen, ho letto quanto riportato su stampa libera e, devo dire che confermi per l'ennesima volta il tuo modo di sviare il discorso.
    Come giustamente riporta Nicoletta Forcheri in risposta al tuo testo...: "Questi titoli residuali erano acquistati dalla Banca centrale tramite EMISSIONE DI NUOVA MONETA, e messi a riserva all’attivo, in contropartita del circolante emesso e iscritto al PASSIVO. Gli interessi erano poi girati allo stato (a meno delle spese della banca). Lo Stato RESTITUIVA IL DENARO ALLA BANCA alla scadenza dei titoli, ma d’altronde alla scadenza si apriva la prossima asta, che dava corso a un nuovo finanziamento.”
    SE uno mette al passivo mentre non ne ha ne il diritto ne la potestà, il meccanismo è fin troppo chiaro.
    Per ultimo, di etico in Italia e nell'occidente, non ce ne proprio più nulla, in quanto è tutto basato sulla truffa!
    Alex

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  20. "O mi si viene a dire che i privati, hanno fatto cose egregie alla pari dello stato?"

    Il computer con cui stai sproloquiando con tutti gli annessi e connessi chi lo ha fatto? Lo Stato? Così per dirne una al volo...

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  21. Alex
    Non sto "sviando" il discorso, perché non ho interessi da difendere. Semplicemente la penso un po' diversamente.

    Lo so che in Italia e nell'occidente di etico c'è poco (non "niente", grazie a Dio, dato che ancora piccole minoranze resistono), e per questo dico che bisogna ritornare all'etica.

    Quanto amate la polemica (al contrario di me)...

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  22. Gabriele Damiani11 dic 2011, 19:43:00

    @Anonimo, il primo e inconfondibile.
    Le imposte sulle transazioni comprendono le cosiddette imposte generali sugli affari, come ad esempio la vecchia Ige o l'attuale IVA. Implicito nel programma di Mosler vi è una significativa riduzione del prelievo fiscale. Propone in sostanza di abolire persino le imposte sui redditi, sostituite da una patrimoniale sulla casa, fra l'altro di più facile esazione e quasi impossibile da evadere. L'abolizione dell'Iva avrebbe l'effetto di ridurre i prezzi dei beni e di aumentare il reddito reale dei consumatori. Un economista la definirebbe misura anticiclica. E lo sarebbe davvero, perché darebbe una sferzata vigorosa alla crescita economica.

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  23. Per Hiei, mi sto riferendo al fatto che lo stato ha i mezzi le risorse che un privato non lo può avere o pensi che un privato, abbia tutto questo?
    Ma non è questo il punto! Se rileggi quello che ho scritto, ti renderai conto che sto parlando di piani molto diversi.
    DA una parte abbiamo lo stato, che dirige e coordina, "sempre che lo voglia fare--- Ovviamente" sia sul piano della moneta che economicamente, dall'altro il privato che pur avendo capacità/intelligenza non ha i mezzi.....
    Alex

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  24. Carmen, non amo neppure io la polemica, ma come ho scritto il momento non quello di filosofare, ma di schierarsi.
    Oppure ci raccontiamo le barzellette, che ci fanno pure ridere, quando tutto ci sta per crollare addosso.
    Ovvero 1) perdita di sovranità monetaria - Andata
    2) Perdita di potere economico ... a questi livelli c'è da spararsi 3) Totale ed incondizionata perdita di direzione politica ( veramente questa non la abbiamo mai avuta o si?)

    Per il Sig. Damiani, aspettiamo di vedere/leggere, anche se è solamente un'ipotesi, è bene ricordarlo.
    L'unica cosa che non mi è chiara riguarda il debito, troppe domande e variabili non mi sono chiari... se no, non so cosa pensare.
    Alex

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  25. Ma caro Alex, credo in questo blog di essermi schierata abbastanza! Oppure credi che solo chi professa in tutto e per tutto la teoria signoraggista abbia le credenziali giuste per dirsi oppositore? Suvvia, è proprio questo settarismo che ci ha sempre rovinato! Non sottolineiamo continuamente le minime differenze, ma guardiamo con mente aperta ai grandi temi, alle grandi differenze, a chi guarda al bene comune e a chi guarda al massimo profitto individuale. Questo deve essere il discrimine, credo. All'interno di questo si deve discutere con mente aperta per capire bene la realtà e le possibili soluzioni. Se no, davvero non c'è la minima speranza...

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  26. Carmen, definire teoria signoraggista mi sembra riduttivo.
    Sopra ho spiegato e chi legge lo può andare a cercare su internet, il significato del signoraggio per migliorare la comprensione.
    Io di settarismo cerco sempre di averne sempre di meno, in quanto ascolto con umiltà cercando di ragionare con la mia testa, dopo essermi fatto un minimo di cultura.
    Converrai con me che la creazione della moneta è passata dallo stato ai banchieri, almeno questo! Per cui se su questo punto non hai osservazioni da fare, dovresti spiegare perchè non si può parlare di signoraggio!!!!!!!!!
    Banche che emettono al passivo, il nulla, e richiedono denaro dallo stato.
    Misteri della fede, anzi FIAT!!!!!!!!!!!!
    Alex

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  27. Sì, convengo con te che la creazione della moneta in Europa è passata dallo stato ai banchieri.
    In America no.
    Che poi il governo con la sua emissione di moneta anche in America non faccia che agevolare le banche e i ricchi, questo è un altro discorso.
    Ciao Alex, stammi bene.

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  28. Hooooooooooo sono contento di averti sentito dire quanto sopra.;))))))))
    All'ora sei una Signoraggista, non dichiarata, in incognito.
    Alex

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  29. Mah...se questo basta per essere signoraggista...allora...sono contenta anch'io!;))

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  30. Pari e patta;)
    Alex

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