12/09/14

De Grauwe: Con la Sterlina, Nessuna Indipendenza per la Scozia

Anche De Grauwe* si pone lo stesso dubbio che molti di noi si pongono: perché mai i fautori dell'indipendenza scozzese vogliono mantenere la sterlina? Come insegna l'eurozona, dove una troika di stranieri percorre i paesi in crisi dettando condizioni, non si ha indipendenza senza sovranità monetaria.
  
  
Il desiderio di una nazione di essere indipendente è assolutamente rispettabile. Se gli scozzesi decidono col referendum di fare il passo verso l'indipendenza, c'è ben poco che uno straniero come me possa obiettare. Ma quel che mi sorprende è che i sostenitori del SI uniscano il loro desiderio di indipendenza al desiderio di mantenere la sterlina come moneta per la loro futura nazione. Sicuramente, come vi dirà chiunque abbia studiato il funzionamento delle unioni monetarie, il mantenimento della sterlina limiterebbe fortemente l'indipendenza della nuova nazione scozzese.

 
Perché questo? Quando il futuro governo scozzese emetterà obbligazioni (come fanno tutti i governi di nazioni indipendenti), lo farà in sterline. Ma questa sarà una valuta su cui il governo scozzese non avrà alcun controllo. Ai fini pratici la sterlina sarà come una valuta straniera, dal punto di vista del governo scozzese.
 
Le implicazioni di tutto ciò sono di vasta portata. Ciò significa che il governo scozzese non sarà in grado di dare una seria garanzia ai suoi obbligazionisti che il denaro (in sterline) sarà sempre disponibile per i pagamenti alla scadenza. Di conseguenza, qualora l'economia scozzese vivesse momenti difficili con un bilancio pubblico in dissesto, si manifesterebbe la fragilità di questo accordo. Nei mercati finanziari potrebbe diffondersi la sfiducia e anche il panico, portando a vendite su larga scala dei titoli di Stato scozzesi e scatenando una crisi di liquidità.
 
Si tratta forse di uno scenario inverosimile? Questo è esattamente quello che è successo in paesi come Irlanda, Portogallo, Spagna e Grecia; tutti paesi, membri della zona euro, che hanno rinunciato alla loro sovranità monetaria e hanno assunto una valuta su cui non hanno alcun controllo.
 
Il centro del problema di questi paesi, e della futura Scozia, è l'assenza di un prestatore di ultima istanza nel mercato dei titoli di Stato. Il governo scozzese non sarà sostenuto da una banca centrale obbligata a fornire una quantità illimitata di liquidità in tempi di crisi. Pertanto, non sarà in grado di dare una garanzia agli obbligazionisti che il denaro sarà sempre disponibile per i pagamenti alla scadenza.
 
Il governo britannico gode di un sostegno di questo tipo. Può obbligare la Banca d'Inghilterra a sostenerlo in tempi di crisi. Il governo scozzese non avrà questo potere. Di conseguenza la sua sovranità nazionale sarà limitata. E' sorprendente che i fautori dell'indipendenza scozzese insistano tanto sulla creazione di una nazione con una autonomia limitata.
 
La misura di quanto tale indipendenza sarà limitata ci appare da quello che è successo alle nazioni "indipendenti" della zona euro. Abbiamo visto che quando questi paesi sono stati colpiti da recessioni profonde e da conseguenti disavanzi di bilancio, il sostegno di liquidità che è stato fornito dagli altri paesi membri è stato altamente condizionato. La "troika" (vale a dire un gruppo di stranieri) ha viaggiato per i paesi in questione (Irlanda, Portogallo, Grecia) e dettato loro le condizioni alle quali sarebbe stato dato questo sostegno di liquidità. E queste condizioni erano così invasive che non si esagera a dire che in questo processo questi paesi hanno perso gran parte della loro sovranità.
 
Se la Scozia diventa indipendente e mantiene la sterlina potrebbe certamente negoziare le condizioni in base alle quali ottenere il sostegno della Banca d'Inghilterra in tempi di crisi. Ma questi termini e condizioni necessariamente coinvolgerebbero delle norme di bilancio dettate da Westminster, più o meno come i paesi membri della zona euro devono accettare le regole di bilancio fissate a Bruxelles.

Perché i fautori dell'indipendenza scozzese vogliano sottomettersi al dominio di Westminster è per me un mistero. La vera indipendenza per la Scozia può essere raggiunta solo se il paese crea la propria moneta. In assenza di indipendenza monetaria, la Scozia rimarrà schiava di qualcun altro. Westminster se si sceglie la sterlina; Bruxelles e Francoforte, se sceglie l'euro.


*Paul De Grauwe insegna Politica Economica Europea alla London School of Economics and Political Science. E' anche professore emerito in economia internazionale a Leuven ed ex membro del Parlamento Federale del Belgio.

9 commenti:

  1. Concordo pienamente con De Grauwe, non posso aggiungere altro...
    L'unica osservazione che faccio è riprendo: Quando il futuro governo scozzese emetterà obbligazioni (come fanno tutti i governi di nazioni indipendenti)!!!!
    Perchè? Siamo ancora fermi al pensiero unico? Uno stato non può emettere moneta per le proprie industrie, per il proprio popolo, per le infrastrutture?
    La storia non insegna?

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    1. Per cercar di fare un po' di chiarezza sull'emissione di moneta e sull'emissione di debito pubblico, e in particolare sul senso di quest'ultimo, che se controllato dallo stato e da una banca centrale "dipendente" ha la sua funzione di politica economica, raccomando la lettura di questa pagina didattica del blog.

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    2. Non è corretto parlare di monetizzazione!..


      https://m.youtube.com/watch?v=dDERuXgQw1o

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    3. Peccato che la carta delle banconote non ti sazia quando hai fame, ne disseta quando hai sete, non ti sposta da un posto all'altro.Fosse cosi facile essere ricchi, basterebbe che la BC stampasse qualche miliardo a testa e potremmo vivere per il resto dei nostri giorni.

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  2. Ho sempre ritenuto che si tratti di una sceneggiata allestita per accalappiare gli allocchi e illusi.
    PDG always right on the spot, a dispetto di tanti altri.
    Enrico

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  3. Mi risulta che la sterlina scozzese è già diversa da quella inglese e nord irlandese. La sterlina scozzese va cambiata in banca prima di poter essere spesa in inghilterra, perché non tutti i negozianti la accettano. Anche se il loro valore è lo stesso e di fatto vengono emesse dalla banca di Inghilterra non é detto che in caso di separazione venga istituito un ente di emissione separato anche per la scozia... un giorno.
    Luca

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  4. Insomma, i fautori della scozia indipendente, per avere probabilita' di vincere hanno (ingenuamente?) chiesto il sostegno di alcuni settori (industriali, categorie benestanti) a cui la sterlina o l'euro sta' benissimo, come anche la nostra storia ci insegna....cioe' le elites anche da loro vogliono la deflazione, il ritorno al feudalesimo. Se questi sono i presupposti, fossi scozzese col cavolo che voterei per l'indipendenza.

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    1. In Scozia si sta riproponendo esattamente quello che è successo nella UE con l'introduzione dell'euro; per dirla con le parole di Wren Lewis al proposito del refendum:

      being in denial about macroeconomic fundamentals because they interfered with a major institutional change that was driven by politics.

      (negare i fondamentali macroeconomici perchè interferiscono con una modifica istituzionale maggiore voluta dai politici)

      Quanta parte ci di sia ignoranza dei politici del SNP e quanta di volontà di aumentare il loro potere (ovviamente in una Scozia indipendente), quanto supporto abbiano da parte dei poteri forti scozzesi non so dirlo.
      Quel che è certo è nel dibattito si stanno mascherando i rischi dell'indipendenza dietro una patina di normalità per attirare i voti dei moderati: alla fine pure quella moneta che lo scozzese della strada maneggia ogni giorno rimane la stessa, no? Allo stesso modo stanno sovrastimando i benefici della separazione, in particolar modo i proventi che verranno dal petrolio del Mar del Nord (in costante diminuzione). Insomma, lavoreremo tutti un giorno di meno e guadagneremo tutti come se avessimo lavorato un giorno in più...il Fogno Scozzese.
      La grossa differenza è che mentre dietro la UE e l'euro c'era un disegno geopolitico americano che va avanti da 50 anni - e quindi il campo di forze che spingevano in quella direzione aveva una bella intensità - gli scozzesi stanno facendo tutto da soli...chissà cosa ne avrebbe detto il Cipolla?

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