Paul Krugman sul New York Times traduce in parole povere, e popolari, il gergo degli eurocrati.
P.S. Grazie a Bardamu! I lettori anglofoni e francofoni stanno arrivando in forze!
Traduzione di Bardamu
Certe volte gli economisti che occupano
cariche pubbliche danno cattivi consigli; altre volte danno pessimi
consigli; altre volte ancora lavorano all’OCSE.
Sono passati quasi tre anni da che
l’OCSE diede quello che forse è il peggior
consiglio mai dato da una grande organizzazione internazionale;
peggiore persino di quelli della Commissione Europea, peggiore di
quelli della BCE. Non solo si è unita al coro di quelli che
esigevano l’austerità fiscale, ma ha anche preteso che gli USA
cominciassero ad aumentare in fretta i tassi d’interesse per
prevenire la minaccia dell’inflazione, sebbene gli stessi modelli
di quell’organizzazione non dessero alcun segno di questo pericolo.
Oggi, a tre anni di tempo da quel
consiglio, l’inflazione non si è alzata (e la Fed sta cercando in
tutti i modi di incoraggiare la domanda a un tasso d’interesse pari
a zero); l’austerità ha fatto un macello; e le ultime cifre di
Eurostat sono queste:
E allora, in tutto ciò, che cosa potrà
mai dire il capo economista dell’OCSE (che è sempre lo
stesso)?
Il capo
economista dell’OCSE ha ammonito che la zona euro rischierà di
perdere una battaglia già vinta, se rinuncerà a tagliare i deficit
di bilancio e a risolvere gli inveterati problemi della sua economia.
…
Padoan ha detto
che la percezione che si sta diffondendo, secondo la quale
l’austerità è inutile, è sbagliata.
«Il
risanamento fiscale è efficace, il dolore [«pain»
nell’originale, sic] è efficace», ha detto.
Ha aggiunto poi
che i politici della zona euro debbono comunicare meglio i loro
successi alla popolazione stremata.
Credo che questo sia il gergo che usano
in Europa per dire che «i pestaggi andranno avanti finché il morale
non si rialzerà».
credo che sia una sensazione che si stia diffondendo
RispondiEliminaPeccato che la gente, seppur con i crampi allo stomaco, non faccia nulla per informarsi sulle vere cause ed anzi, continui imperterrita a votare e sostere i massimi responsabili dei loro crampi.
RispondiEliminaBah!
Teresa C.
Rinnovo il mio ringraziamento per il vostro lavoro di divulgazione ragazzi.
Oggi a Grosseto l'ultima grande impresa manifatturiera rimasta (Mabro abbigliamento Grosseto) ha chiesto il concordato preventivo. Il settore edile non esiste +, il turismo sulla costa, quando c'è , e' mordi e fuggì, di soli italiani, x periodi sempre + brevi, con stagione ridotta a max 45giorni e se possibile low cost.
RispondiEliminaIn questa provincia di dipendenti pubblici, pensionati, dipendenti Asl, dipendenti dell'aereo porto (militare), la crisi fino all'anno scorso sembrava non esserci (anzi c'era ma non di avvertiva con la drammaticità di altre zone).
Post riforma fornero, esodati, allungamento età pensionabile, blocco indicizzazione pensioni oltre 1.500€, introduzione dell'imu, e' arrivata la gelata.....
Ho 40 anni e MAI ho visto nella mia città decine di attività chiudere nel commercio e lasciare sfitti dei fondi nel centro storico.
Siamo proprio arrivati alla frutta
Mi domando: ma a chi ancora non è chiaro quello che sta succedendo?
Sento il TG dire che le priorità sono:
- rimodulare/superare/eliminare l'imu
- trovare i soldi x rifinanziare la CIG
- la riforma elettorale
- bla bla bla...
Mi sembra si confondano i sintomi con la malattia e la cura con i pagliativi.
Pesano sull'italia anni, decenni, di scelte macroeconomiche errate, prese con ignoranza o peggio con cognizione di causa, ma continuiamo così, finché il treno infondo al tunnel non ci centrerà in pieno
Lavoro nella scuola, si è vero, apparentemente le persone sembrano non interessarsi, ma non è così, si capisce immediatamente la confusione, l'incertezza, la paura per sé e per i propri figli, vi posso garantire che questa "sensazione" è molto diffusa, gli occhi parlano ancora....Questa follia ci porterà all'inferno. Ci hanno tradito, non è vero che siamo vigliacchi o menefreghisti ,difronte al tradimento non c'è forza che tenga, ci hanno tolto le forze, sono stati intelligenti, ma loro hanno paura. Grazie. Claudio
RispondiEliminaCara Carmen,
RispondiEliminanon per dire, ma sul chief economist dell'OCSE ci eravamo arrivati ben prima di Krugman e anche più in dettaglio :-)
http://orizzonte48.blogspot.it/2013/02/osservatorio-pude-2-cronache-di-un.html
http://orizzonte48.blogspot.it/2013/03/osservatorio-pude-5-cronache-di-un.html
Con tanto di denunzia della ca..ta che il debito (da costui indicato nella soglia del 75%!) provochi recessione, smentita in illo tempore dagli studi di Panizza e Presbitero.
E c'è mancato poco che lo mettessero a fare il ministro dell'economia.
E non è che Saccomanni sia da meno, purtroppo per noi...
Purtroppo in Italia manca un partito con una posizione chiara sull'euro e su questa ue. Il M5S che ha raccolto il dissenso non si esprime in tal senso - se non in certa parte della base. La gente non ha punti di riferimento, sbattuta nel mezzo di una disinformazione capillare e organizzata. Contiamo sugli altri paesi, e intanto qui non possiamo che cercar di preparare quello che sarà il brusco risveglio...
RispondiEliminaE pensa che il post di oggi (per fortuna aggiornato, dopo qualche giorno di black out della lista blog :-)) parla proprio dell'argomento da te sollevato
Eliminaeccolo qua il post, e purtroppo hai perfettamente ragione.
Eliminavota Lega vota no euro
EliminaNUOVO PARTITO: PARTITO A DIFESA DELLA COSTITUZIONE : FUORI DAI TRATTATI INCOSTITUZIONALI EUROPEI (TUTTI)
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